lunedì 16 settembre 2013

Burrocacao quale scegliere? Il vademecum per la scelta perfetta!

Se facessimo un sondaggio, sul prodotto di dermocosmesi più utilizzato, quello che trovi nelle borse di tutte le donne e probabilmente uno dei pochi apprezzati anche dagli uomini, senza ombra di dubbio il risultato sarebbe : IL BURROCACAO.
Ma come scegliere un burrocacao? Come destreggiarsi tra i tanti balsami labbra che il mercato offre?
Ogni burrocacao ha tante caratteristiche diverse, che possono condizionarci nella scelta.
 1.Che sia ecobio o no
 2.Il tipo di utilizzo che ne andremo a fare
 3.La profumazione
 4.La consistenza
 5.Il contenitore
 6.La colorazione
 7.Dove trovarli
 8.Rapporto qualità prezzo e durata

Quando segue sarà (o almeno cercherà di essere) un piccolo vademecum del mondo dei burrocacao, che verrà arricchito volta per volta con ogni singola recensione qui sul blog. Andiamo ad analizzare tutti e 8 i punti.

 1. Volendo essere precisi chiamarlo burrocacao non è corretto, perché all’interno dei prodotti in commercio non c’è solo burrocacao.
Le sostanze contenute in questi prodotti sono vari oli vegetali come quello di jojoba, di cocco, olio d’argan, olio d’oliva, la cera d’api e svariati burri come appunto quello di cacao, quello di karitè, burro di illipé e tanti altri, che miscelati insieme danno origine al burrocacao. Oltre a questi ingredienti di origine naturale, molti dei burrocacao in commercio sono composti da ingredienti derivati dal petrolio e quindi non del tutto affini alla salute delle nostre labbra, sta a noi scegliere quale preferire, quelli eco-bio o no.

 2. I scopi di un burrocacao sono svariati: rendere le nostre labbra sane e idratate, preservarle dalle temperature basse e durante l’estate proteggerle dal sole con un SPF. Verrebbe quasi da dire che per ogni stagione c’è una protezione apposita.

3. La profumazione: io in primis sono un’amante dei profumi in generale. Su questo argomento ci si potrebbe scrivere un trattato. La composizione influisce nettamente, spesso sono i stessi ingredienti a dare il loro “marchio” al profumo, ma con l’aggiunta di aromi artificiali possiamo trovare in commercio burrocacao profumati con odori che variano dai classici, fruttati a quelli alla menta, bibite gassate, floreali o semplicemente senza odore. 

 4. La consistenza è un altro fattore caratterizzante, un burrocacao può essere solido (si scioglie a contatto con la pelle), gelatinoso, pastoso, fluido, morbido, burroso.

 5. Altra cosa che personalizza un burrocacao e il suo contenitore, in commercio possiamo trovare:
 -I classici stick (tipo rossetto), facili da applicare, scorrono sulle nostre labbra con facilità.
 -Dei barattolini, dove il prodotto che si trova all’interno va applicato con le dita. Questa tipologia, non è la mia preferita, io la definirei la tipologia da “comodino”, adatta quando le nostre mani sono pulite, magari prima di andare a dormire.
 -Dei tubetti morbidi, dove una volta tolto il tappo basterà esercitare una leggera pressione, per far si che il prodotto fuoriesca dal foro presente nel beccuccio della parte superiore del tubo. 
 -I roll on, questi tipi di applicatori, hanno al loro interno, prodotti particolarmente liquidi, che permettono una stesura veloce, grazie alla sfera, donando un effetto lucido alle labbra.

 6. Il punto 6 la colorazione, oramai si trovano di ogni tipo di colore, l’idea è carina è un burrocacao che funge sia da idratante/protezione e in più colora le labbra, per avere un aspetto più sano con un makeup veloce. Anche se i burrocacao incolore rimangono quelli più comuni.

 7. Dove trovarli? Le opzioni non sono molte, nel senso che sono reperibili nei classici negozi o on-line. Farmacie, erboristerie, supermercati, profumerie… qui potete trovare tantissimi tipo di prodotti, ma la particolarità del web sta nel fatto che è possibile reperire anche prodotti di nicchia, o meglio prodotti esteri non in vendita in Italia. Per le più temerarie potete munirvi di bilancia, burri e oli e creare da sole il vostro lipbalm fatto in casa, il web pullula di ricette!

 8. L’ultimo punto di questa lista: in questo caso come nella maggior parte dei casi il prezzo non fa la qualità, nel senso che spesso andiamo a pagare il marchio, ma non la qualità del prodotto. Anche qui, sta a noi controllare tutte le caratteriste precedenti e decidere se effettivamente quel burrocacao vale il prezzo di vendita. E naturalmente ricordate che come tutti prodotti di cosmesi anche i burrocacao hanno una loro durata, quindi controllate sempre la scadenza.

Bene, mi rendo conto che questo post sia un po’ lungo, ma almeno dopo aver letto e seguito queste regole potremo dire di aver fatto la scelta migliore per le nostre labbra!
A presto

Giulia

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