Se facessimo
un sondaggio, sul prodotto di dermocosmesi più utilizzato, quello che trovi
nelle borse di tutte le donne e probabilmente uno dei pochi apprezzati anche
dagli uomini, senza ombra di dubbio il risultato sarebbe : IL
BURROCACAO.
Ma come
scegliere un burrocacao? Come destreggiarsi tra i tanti balsami labbra che il
mercato offre?
Ogni
burrocacao ha tante caratteristiche diverse, che possono condizionarci nella scelta.
1.Che sia ecobio o no
2.Il tipo di utilizzo che ne andremo a fare
3.La profumazione
4.La consistenza
5.Il contenitore
6.La colorazione
7.Dove trovarli
8.Rapporto qualità prezzo e durata
Quando segue
sarà (o almeno cercherà di essere) un piccolo vademecum del mondo dei
burrocacao, che verrà arricchito volta per volta con ogni singola recensione
qui sul blog. Andiamo ad analizzare tutti e 8 i punti.
1. Volendo essere precisi chiamarlo burrocacao non
è corretto, perché all’interno dei prodotti in commercio non c’è solo
burrocacao.
Le sostanze contenute in questi prodotti sono vari oli vegetali come quello di jojoba, di
cocco, olio d’argan, olio d’oliva, la cera d’api e svariati burri come appunto
quello di cacao, quello di karitè, burro di illipé e tanti altri, che
miscelati insieme danno origine al burrocacao. Oltre a questi ingredienti di
origine naturale, molti dei burrocacao in commercio sono composti da
ingredienti derivati dal petrolio e quindi non del tutto affini alla salute
delle nostre labbra, sta a noi scegliere quale preferire, quelli eco-bio o no.
2. I
scopi di un burrocacao sono svariati: rendere le nostre
labbra sane e idratate, preservarle dalle temperature basse e
durante l’estate proteggerle dal sole
con un SPF. Verrebbe quasi da dire che per ogni stagione c’è una
protezione apposita.
3. La profumazione: io in primis sono un’amante dei profumi in generale. Su questo argomento ci si potrebbe scrivere un trattato. La composizione influisce nettamente, spesso sono i stessi ingredienti a dare il loro “marchio” al profumo, ma con l’aggiunta di aromi artificiali possiamo trovare in commercio burrocacao profumati con odori che variano dai classici, fruttati a quelli alla menta, bibite gassate, floreali o semplicemente senza odore.
3. La profumazione: io in primis sono un’amante dei profumi in generale. Su questo argomento ci si potrebbe scrivere un trattato. La composizione influisce nettamente, spesso sono i stessi ingredienti a dare il loro “marchio” al profumo, ma con l’aggiunta di aromi artificiali possiamo trovare in commercio burrocacao profumati con odori che variano dai classici, fruttati a quelli alla menta, bibite gassate, floreali o semplicemente senza odore.
4. La
consistenza è un altro fattore caratterizzante, un burrocacao può essere
solido (si scioglie a contatto con la pelle), gelatinoso, pastoso, fluido,
morbido, burroso.
5. Altra cosa che personalizza un burrocacao e il suo contenitore, in commercio
possiamo trovare:
-I
classici stick (tipo rossetto), facili
da applicare, scorrono sulle nostre labbra con facilità.
-Dei barattolini, dove il prodotto che si
trova all’interno va applicato con le dita. Questa tipologia, non è la mia
preferita, io la definirei la tipologia da “comodino”, adatta quando le nostre
mani sono pulite, magari prima di andare a dormire.
-Dei tubetti
morbidi, dove una volta tolto il tappo basterà esercitare una leggera
pressione, per far si che il prodotto fuoriesca dal foro presente nel beccuccio
della parte superiore del tubo.
-I roll on, questi tipi di applicatori, hanno al loro interno, prodotti particolarmente liquidi, che permettono una stesura veloce, grazie alla sfera, donando un effetto lucido alle labbra.
6. Il punto 6 la
colorazione, oramai si trovano di ogni tipo di colore, l’idea è carina è un
burrocacao che funge sia da idratante/protezione e in più colora le labbra, per
avere un aspetto più sano con un makeup veloce. Anche se i burrocacao incolore
rimangono quelli più comuni.
7. Dove
trovarli? Le opzioni non sono molte, nel senso che sono reperibili nei classici negozi o on-line.
Farmacie, erboristerie, supermercati, profumerie… qui potete trovare tantissimi
tipo di prodotti, ma la particolarità del web sta nel fatto che è possibile
reperire anche prodotti di nicchia, o meglio prodotti esteri non in vendita in
Italia. Per le più temerarie potete munirvi di bilancia, burri e oli e creare
da sole il vostro lipbalm fatto in casa,
il web pullula di ricette!
8. L’ultimo punto di questa lista: in questo caso
come nella maggior parte dei casi il
prezzo non fa la qualità, nel
senso che spesso andiamo a pagare il marchio, ma non la qualità del prodotto.
Anche qui, sta a noi controllare tutte le caratteriste precedenti e decidere se
effettivamente quel burrocacao vale il prezzo di vendita. E naturalmente
ricordate che come tutti prodotti di cosmesi anche i burrocacao hanno una loro durata,
quindi controllate sempre la scadenza.
Bene, mi
rendo conto che questo post sia un po’ lungo, ma almeno dopo aver letto e
seguito queste regole potremo dire di
aver fatto la scelta migliore per le nostre labbra!
A presto
Giulia
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